Green-wine-Certificate
Possono fregiarsi della certificazione “Green-Wine” i vini prodotti seguendo delle pratiche viticole-enologiche rispettose:
-
dell’ambiente;
-
della salute e del benessere del consumatore.
Il disciplinare di produzione “Green Wine” prevede:
Una viticoltura ecosostenibile
Si utilizzano solo uve certificate S.Q.N.P.I. (Sistema Qualità Nazionale Produzioni Integrate).
Le norme S.Q.N.P.I. sono definite dal Ministero dell’agricoltura e prevedono pratiche agronomiche che:
Le norme S.Q.N.P.I. sono definite dal Ministero dell’agricoltura e prevedono pratiche agronomiche che:
-
mirano a ridurre l’utilizzo dei prodotti fitosanitari:
- si utilizzano fitosanitari con principi attivi mirati sull’agente della malattia; sono esclusi i fitosanitari ad ampio spetro;
- si fanno trattamenti solo quando, in base a delle previsioni tecnico-scientifiche, c’è un reale rischio di insorgenza della malattia;
- l’anticrittogamico viene distribuito in modo mirato sulle piante da proteggere; non deve essere disperso nell’ambiente (si utilizzano atomizzatori con recupero).
-
favoriscono la biodiversità:
- si controllano le piante infestanti nel sotto filare solo con lavorazioni meccaniche; sono esclusi i diserbanti;
- gli interfilari vengono sfalciati in modo alternato per consentire agli insetti di riparare negli interfilari non interessati allo sfalcio.
La tutela della salute del consumatore
Nel processo produttivo del vino sono totalmente esclusi:
-
l’utilizzo dei solfiti.
- I solfiti sono sostanze tossiche che vengono correntemente aggiunte al mosto per vitare deviazioni fermentative; oggi il progresso tecnologico ci consente di ottenere degli ottimi vini senza l’impiego della solforosa.
-
l’aggiunta di conservanti.
- Seguendo delle buone pratiche enologiche si ottengono degli ottimi vini che non necessitano di prodotti chimici per la loro conservazione.
Vini buoni dal punto di vista organolettico
Un panel di assaggiatori certifica che i vini Green-.Wine non hanno difetti organolettici e che rispettano gli standard fissati nei disciplinari dei vini D.O.C.